Carissimi genitori!
Presto sarà l’8 marzo.
Un componimento per bambini sulla bellezza della mamma (non cadete dalla sedia!)
Composizione scolastica sul tema “L’aspetto della mamma”, che ha fatto piangere papà
(La punteggiatura e l’ortografia sono originali)
«La mia mamma è molto bella e un po’ magra. Tutti dicono che è magra. Ma in realtà, io e papà sappiamo che la mamma non ha le gambe così lunghe, ma indossa dei tacchi alti. Li indossa non sempre, solo per andare al lavoro.
A casa la mamma si toglie i tacchi perché ha i piedi piatti.
La testa è un po’ più grande di me, perché è molto intelligente. La mamma ha lunghi capelli chiari. Quando il sole splende, sembrano d’oro. La mamma li lava spesso con uno shampoo speciale, così rimangono sulla testa e non cadono.
Alle orecchie la mamma porta degli orecchini d’oro con le pietre.
Sul viso ha degli occhiali, gli occhi grigi e le ciglia nere, mentre sulle palpebre ha l’ombretto blu. Le sopracciglia della mamma sono diverse. Può strapparle e dipingerle di diversi colori. E può disegnarle come vuole.
Il naso è bello e sottile, con una piccola gobba, perché è caduta da bambina dalla bicicletta sul naso. Usa sempre rossetto di diversi colori, a seconda di cosa indossa: un vestito se andiamo a passeggiare o un vestito da casa, una camicetta con una gonna per il lavoro o i pantaloni della nonna se andiamo in campagna a raccogliere patate.
Inoltre, la mamma ha i denti quasi bianchi e diritti. Ha un collo molto lungo, per cui la mamma indossa una catenina spessa con una pietra preziosa. La pietra la porta sempre così non si vede la cicatrice dell’operazione.
È larga di spalle, le sta bene. La mamma ha delle belle mani femminili, su cui ha sempre degli anelli e le unghie sono sempre dipinte. Le unghie le dipinge di bianco, rosso o con lo smalto trasparente.
La nonna dice che io e la mamma abbiamo le ossa larghe e per questo un bacino grande. Le gambe sono dritte e lisce, perché non si è mai rotta niente. Penso che la mamma potrebbe diventare una modella. Ma è molto bassa e per questo non la prendono lì…
Io e papà amiamo la mamma.
Quando ho letto questa composizione a lui, papà piangeva e mi ha chiesto di non chiederci una composizione sul papà, perché non vuole essere descritto.»
