Quando ho sentito la storia che sto per raccontarti, mi è venuto in mente il film sovietico “Una volta, vent’anni dopo”.
Lì, la protagonista Gundareva si incontra con i suoi ex compagni di classe e durante l’incontro ricorda il passato, perché è una madre di molti figli. Avventure nella sua vita non mancano…
La protagonista di questa storia, la britannica Sue Radford, ha 20 figli. Circa un anno fa, lei e suo marito hanno scoperto di diventare genitori per la ventesima volta.
A quel tempo hanno scattato una foto in cui era presente un’immagine dell’ecografia con la didascalia: “10 maschi e 9 femmine. Questo bambino sarà il ventesimo”.
Non sono riusciti ad avere lo stesso numero di maschi e femmine.
È nato un altro maschietto.
Sue dice che sono molto felici e cercheranno di fermarsi a questo bel numero tondo.
Con suo marito Noel, che è più grande di lei di 4 anni, Sue si è conosciuta quando aveva 7 anni. A 14 anni ha dato alla luce la sua prima figlia, chiamata Chris. In seguito si sono aggiunti tutti gli altri.
È interessante notare che il marito di Sue si era sottoposto a vasectomia quando sua moglie era incinta del nono figlio. Ma poi la coppia ha deciso di volere altri figli e ha eseguito un’operazione inversa.
La coppia ammette che dopo la nascita di Chris in così giovane età, non avrebbero mai potuto immaginare di diventare genitori altre 19 volte.
La famiglia non riceve alcun aiuto aggiuntivo dallo stato. Il padre di famiglia ha una sua attività nel settore della produzione di torte.
La famiglia Radford spende circa 300 sterline a settimana per il cibo.
Allocano anche 100 sterline per i compleanni e una somma considerevole per il Natale. Inoltre, la famiglia va in vacanza all’estero una volta all’anno.
Nel 2013 hanno fatto un reality show su di loro. In quel momento la coppia aveva ancora 16 figli…
La famiglia vive in una grande casa con dieci camere da letto, che vale circa 240.000 sterline.
Oltre ai figli che hanno in famiglia, una gravidanza non è andata a buon fine.
Il ragazzo, che già aveva un nome, Alfie, è morto alla ventitreesima settimana. Ma Sue e Noel non sono solo genitori, ma anche nonni. Alla figlia maggiore, a quel tempo, sono già nati i suoi figli.
Mi è difficile immaginare di trovarmi al posto di qualcuno di questa famiglia, che siano genitori o figli. Ma sono felici e pronti a godersi i loro piccoli.
